Area della Certosa
Certosa Reale 1641/1853 fondata nel 1641 da Maria Cristina di Francia prima Madama Reale e gestita dai Certosini fino all’arrivo di Napoleone nel 1802. Riaperta nel 1816 dai Savoia, dal 1853 sede del Regio Manicomio
Il Portale Juvarra
Simbolo della Città. E’ la porta di accesso alla Certosa, il Portale disegnato dall’architetto Filippo Juvarra, fu edificato nel 1737 in occasione delle nozze fra Re Carlo Emanuele III ed Elisabetta di Lorena.
La Chiesa dell’Annunziata
L’edificazione della Chiesa dell’Annunziata iniziò nel 1648 per volere di Cristina di Francia. La Santa Vergine, venerata con il titolo dell’Annunziata, è patrona di Casa Savoia, nel 1840 fu dichiarata da re Carlo Alberto: Cappella dell’ordine della Santissima Annunziata.
Le Tombe dei Cavalieri della SS. Annunziata
Nel 1840 il Re Carlo Alberto dichiarò “Cappella dell’Ordine Supremo della SS.Annunziata” la Chiesa della Certosa di Collegno e destinò il sotterraneo a “Sepolcro dei resti dei Cavalieri”. Nel 1928 i resti delle salme dei Cavalieri vennero trasportate dai sotterranei in altri locali al piano terra, restaurati nel 1998.
L’Aula Hospitalis
E’ uno dei locali più antichi della Certosa, utilizzato dai padri certosini come farmacia e successivamente come “Sala del Presidenza del Regio Manicomio”.
Il Chiostro maggiore
Edificato nel 1719, misura 70 metri per 54. Il portico formato da 112 colonne in pietra di Chianocco, dava accesso alle quindici celle dei monaci, dalle quali dopo il 1855, presero posto i Padiglioni dell’Ospedale Psichiatrico. Oggi restaurato e riconsegnato alla Città nel suo splendore originario.
Padiglione n. 8
Biblioteca Medico-Scientifica e Centro di Documentazione sulla Psichiatria. Seimila volumi per rappresentare la storia della Psichiatria una raccolta che raccoglie la storia dell’Ospedale Psichiatrico di Torino e Collegno. Il Centro mette a disposizione di studenti, ricercatori, studiosi e di qualsiasi persona interessata la Biblioteca medica che nell’ambito della ricerca offre agli utenti un importante servizio.
La Lavanderia a Vapore
Antica Lavanderia del Regio Manicomio, progettata dall’Ingegnere Luigi Fenoglio e costruita dal 1870 e il 1875, è stata oggetto di un importante recupero che ha consentito di destinarla a Circuito Regionale dello Spettacolo – Ospita un programma culturale di altissimo livello nel campo della danza contemporanea, con incursioni nel teatro e nella musica. Info: Fondazione LIVE Piemonte dal Vivo.
Cortile della Lavanderia a Vapore
E’ l’arena per gli spettacoli all’aperto, realizzata nel cortile della Lavanderia a Vapore nel 2003 diventando uno dei palchi all’aperto più importanti d’Italia, prima con il Festival Colonia Sonora e poi dal 2015 con il Flowers Festival.
Sala delle Arti
Sala Espositiva, ospita tutto l’anno mostre d’arte.
Villa 5
Sede di un centro culturale ARCI