MAD – Museo Arte Diffusa di Collegno

MAD.Co - Museo di Arte Diffusa di Collegno è un progetto di divulgazione nato con l’obiettivo di valorizzare e diffondere la conoscenza del vasto patrimonio pubblico di opere d’arte contemporanea presenti nel territorio della Città di Collegno e che si snodano lungo un vero e proprio percorso espositivo a cielo aperto. 
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La collezione, che è in corso di implementazione e costante sviluppo, comprende numerose opere contemporanee quali sculture, affreschi di noti artisti – tra i quali si può citare Mario Merz – e murales di Street Art, ed è stata progressivamente costruita nel tempo a partire dal 1977 in poi, quando venne abbattuto il muro e smantellato il manicomio.

Da quel momento la Città ha intrapreso un lungo percorso di rigenerazione, urbanistica, sociale e istituzionale, in cui la Cultura, in termini di Patrimonio, Arte, Creatività, Partecipazione, ha assunto un ruolo determinante e ha contribuito e contribuisce ancora al suo sviluppo sostenibile

Oltre al presente archivio digitale, volto a mettere a sistema e divulgare le opere che ne fanno parte, la rete che collega le diverse opere del MAD.Co – Museo di Arte Diffusa non è solo virtuale ma è diventata tangibile, grazie alla nuova pista ciclopedonale che attraversala città e il Parco della Certosa, consentendone una migliore fruizione.

In questa prospettiva, attraverso la creazione del Museo di Arte Diffusa, la Città di Collegno intende non solo consolidare ma implementare la propria vocazione culturale, che già trova esempi eccellenti nelle numerose Associazioni Culturali che animano il territorio e in realtà come la Lavanderia a Vapore nell’ambito della Danza, in iniziative musicali di spicco quali il Flowers Festival e nella F.A.C.-Fabbricato per le Arti Contemporanee, polo d’eccellenza che raccoglie gli studi e gli atelier di numerosi artisti noti a livello nazionale e internazionale

 

LE OPERE DI COLLEGNO IN “ARTE PER STRADA”

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Nel 2016 il Politecnico di Torino e l’Università di Torino hanno avviato il progetto “Arte per strada” per censire le opere d’arte pubblica
(dipinti, sculture, installazioni, ecc.) esistenti a Torino e cintura.
La maggior parte dell’arte pubblica diffusa nell’area torinese dagli anni ’90 del XX secolo ad oggi, che comprende anche il territorio
di Collegno, è ora disponibile online visitando la piattaforma https://www.arteperstradatorino.it/

Le schede delle opere vengono periodicamente aggiornate dal DIST Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio.
Per segnalare nuove opere d’arte realizzate a Torino e cintura, ma anche omissioni o errori presenti sul sito Arte per strada Torino contattare arteperstradatorino@polito.it

 


OPERE


CARLO D'ORIA, Terra

1. CARLO D’ORIA, “Terra”

/Anno/ 2020
/Tecnica/ Lastre sagomate in acciaio corten saldate e tubi in acciaio inox
/Dimensioni/ 700 x 300 x 300 cm


MARIO MERZ, Differenti Sensazioni 3

2. MARIO MERZ, “Differenti Sensazioni 3”

/Anno/ 1984
/Tecnica/ Intervento pittorico su parete ed elementi applicati
/Dimensioni/ ambientali

Trova sulla mappa


ANTONIO CARENA, Cielo

3. ANTONIO CARENA, “Cielo”

/Anno/ 1992
/Tecnica/ Affresco
/Dimensioni/ ambientali

GIOACCHINO CHIESA, Monumento a Sandro Pertini

4. GIOACCHINO CHIESA, “Monumento a Sandro Pertini”

/Anno/ 1999
/Tecnica/ Bronzo


MARIA TROGLIA, Dedicato allo sport

5. MARIA TROGLIA, “Dedicato allo sport”

/Anno/ 1993
/Tecnica/ Acciaio
/Dimensioni/ 600 x 350 x 100 cm

ENZO SCIAVOLINO, Nel cerchio della mia vita

6. ENZO SCIAVOLINO, “Nel cerchio della mia vita”

/Anno/ 2001
/Tecnica/ Marmo bianco di Carrara e marmo Bardiglio nuvolato
/Dimensioni/ 610 x 413 x 237 cm


GABRIELE GARBOLINO RÙ, Monumento ai caduti sul lavoro

 

7. GABRIELE GARBOLINO RÙ, “Monumento ai caduti sul lavoro”

/Anno/ 2009
/Tecnica/ Fusione in alluminio
/Dimensioni/ 240 x105 x100 cm


HIMED&REYBEN, No Pasaran

8. HIMED&REYBEN, “No Pasaran”

/Anno/ 2019
/Tecnica/ Murale
/Dimensioni/ Ambientali


GREG JAGER, Stagioni

9. GREG JAGER, “Stagioni”

/Anno/ 2019
/Tecnica/ Murale
/Dimensioni/ Ambientali


GEOMETRIC BANG, 68

10. GEOMETRIC BANG, “68”

/Anno/ 2019
/Tecnica/ Murale
/Dimensioni/ Ambientali


 

UMBERTO MASTROIANNI, Slancio

11. UMBERTO MASTROIANNI, “Slancio”

/Anno/ 1996
/Tecnica/ Marmo
/Dimensioni/ 92,5 x 57,5 x 14,5 cm


LORENZO BIANCHI HOESCH, Square Collegno

12. LORENZO BIANCHI HOESCH, “Square Collegno”

/Anno/ 2022
/Tecnica/ Installazione olofonica interattiva site-specific
/Durata/ 40 minuti


GOSIA TURZENIECKA, Daniele

 

13. GOSIA TURZENIECKA, “Daniele”

/Anno/ 2020
/Tecnica/ Pitture murali per improvvisazione danzata
/Dimensioni/ Ambientali


GOSIA TURZENIECKA, Chiara

14. GOSIA TURZENIECKA, “Chiara”

/Anno/ 2021
/Tecnica/ Pitture murali per improvvisazione danzata
/Dimensioni/ Ambientali


PAOLO SPINOGLIO, San Pietro Apostolo e San Lorenzo Martire

15. PAOLO SPINOGLIO, “San Pietro Apostolo e San Lorenzo Martire”

/Anno/ 1998
/Tecnica/ Terra refrattaria


CATANESE DEBORAH e OSMANI AGIM, Il cerchio dell'abbraccio

15. CATANESE DEBORAH e OSMANI AGIM, “Il cerchio dell’abbraccio”

/Anno/ 2021
/Tecnica/ Tubi cavi in metallo Rete modellabile elettrosaldata Scarpe per pilastri con sistemi di collegamento e serraggio. Tirafondi Legno multistrato Cemento Malta Finitura in resina
/Dimensioni/
Altezza massima 140 cm Larghezza massima 180 cm Peso approssimativo 200 kg


LUCIANA PENNA, Monumento ai Caduti

16. LUCIANA PENNA, “Monumento ai Caduti”

/Anno/ 2005
/Tecnica/ Acciaio verniciato a mano


LUCIANA PENNA, Monumento a Peppino Impastato

17. LUCIANA PENNA, “Monumento a Peppino Impastato”

/Anno/ 2011
/Tecnica/ Acciaio verniciato a mano
/Dimensioni/ h 275 cm


mappa opere

Ultimo aggiornamento: 20/12/2023, 23:15

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