Sportello Unico per l’Edilizia (SUE)
Un unico sportello per cittadini, professionisti e imprese
Provvede
- alla ricezione delle comunicazioni (CIL), segnalazioni certificate (SCIA), denunce inizio attività in alternativa a permessi di costruire (DIA) e delle domande per il rilascio dei permessi di costruire, in materia di attività edilizia privata, ivi compreso il certificato di agibilità;
- a fornire informazioni tecnico amministrative in materia edilizia, anche mediante predisposizione di un archivio informatico contenente i necessari elementi normativi, che consenta a chi vi abbia interesse l’accesso gratuito, anche in via telematica, alle informazioni sugli adempimenti necessari per lo svolgimento delle procedure edilizie, all’elenco delle domande presentate, allo stato del loro iter procedurale, nonché a tutte le possibili informazioni utili disponibili;
- all’adozione, nelle medesime materie, dei provvedimenti in tema di accesso ai documenti amministrativi in favore di chiunque vi abbia interesse ai sensi della Legge 241/90;
- al rilascio dei permessi di costruire, dei certificati di agibilità, nonché delle certificazioni attestanti le prescrizioni normative e le determinazioni provvedimentali a carattere urbanistico, paesaggistico-ambientale, edilizio e di qualsiasi altro tipo comunque rilevanti ai fini degli interventi di trasformazione edilizia del territorio;
- alla cura dei rapporti tra l’amministrazione comunale, il privato e le altre amministrazioni chiamate a pronunciarsi in ordine all’intervento edilizio in oggetto.
Accetta
- le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni, le comunicazioni e i relativi elaborati tecnici o allegati presentati dal richiedente con modalità telematica e provvede all’inoltro telematico della documentazione alle altre amministrazioni che intervengono nel procedimento, le quali adottano modalità telematiche di ricevimento e di trasmissione in conformità alle modalità tecniche individuate ai sensi dell’art. 34-quinquies del D.L. 4/2006, convertito e modificato in Legge 80/2006. Tali modalità assicurano l’interoperabilità con le regole tecniche definite dal regolamento ai sensi dell’art. 38 com. 3 del D.L. 112/2008, convertito e modificato in Legge 133/2008, e successive modificazioni. (art.5 D.P.R. 380/2001 modificato dal D.L. 83/2012 convertito in Legge 134/2012)