CHILOMETRO BLU
Progetto Chilometro BLU – Biopolo Torino Ovest per l'economia circolare
Contributo assegnato per economia circolare “Innovazione e ricerca” KM BLU 3.673.159,47
Il progetto proposto è di tipo infrastrutturale e prevede investimenti sia di tipo materiale che immateriale. Il territorio di riferimento del Patto offre un contesto ideale per la sperimentazione di soluzioni che implementino in concreto modelli di economia circolare in quanto in questa zona si concentrano molti impianti di trattamento di materiali di scarto di diverse tipologie. Consiste nella creazione di una struttura pubblica che realizzi, nella Zona Ovest dell’area metropolitana di Torino, un living lab, che diventi un punto di riferimento a livello nazionale, per progettare e sperimentare soluzioni avanzate di economia circolare.Centro propulsore e di gestione del living lab sarà il Centro Nazionale di Ricerca per la transizione ecologica delle attività umane, dei materiali e dei processi produttivi che verrà realizzato su un’area di proprietà del Comune di Collegno, e sarà dotato di laboratori, campi di prova, aree di coworking, aule didattiche e uffici.
Il BANDO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI PILOTA ha come obiettivo lo SVILUPPO DEL TESSUTO IMPRENDITORIALE TERRITORIALE, anche mediante la sperimentazione di servizi innovativi a supporto delle imprese, valorizzando modelli gestionali efficienti e pregresse esperienze positive dei soggetti responsabili nell’ambito dei Patti territoriali.
(decreto del Ministro dello Sviluppo Economico e del Ministro dell’Economia e Finanze del 30 novembre 2020, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 25 gennaio 2021, n. 19)
Tematiche:
- Competitività del sistema produttivo, in relazione alle potenzialità di sviluppo economico dell’area interessata;
- Valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile;
- Transizione ecologica;
- Autoimprenditorialità;
- Riqualificazione delle aree urbane e delle aree interne;
- Progetti di investimento;
- Progetti di avviamento;
- Progetti di innovazione;
- Progetti di investimento nel settore della produzione agricola primaria;
- Progetti di investimento nel settore della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli;
- Progetti di investimento nel settore della pesca e dell’acquacoltura.
LA SCELTA DI COLLEGNO:
Tematica: Competitività del sistema produttivo, in relazione alle potenzialità di sviluppo economico dell’area interessata
Intervento e progetto di investimento: Centro nazionale di ricerca per la valorizzazione e la rivitalizzazione della materia di scarto delle attività umane e industriali
- Creazione del living lab quale punto di riferimento a livello nazionale per progettare e
sperimentare soluzioni avanzate di economia circolare. - Centro propulsore e di gestione del living lab sarà il Centro Nazionale di Ricerca per
la transizione ecologica delle attività umane, dei materiali e dei processi produttivi
che verrà realizzato su un’area di proprietà del Comune di Collegno, e sarà dotato
di laboratori, campi di prova, aree di coworking, aule didattiche e uffici. - Le attività di ricerca verranno sviluppate con il supporto dei dipartimenti di competenza
dell’Università di Torino e del Politecnico di Torino oltre che dei centri di Ricerca di SMAT e
della struttura che si occupa di innovazione di CIDIU. - Per coinvolgere la popolazione del territorio, come utenti osservatori e sperimentatori e
soggetti attivi, verrà realizzata una piattaforma digitale online che consentirà loro di
seguire le sperimentazioni che verranno realizzate consentendogli di fornire suggerimenti
sulle esperienze in corso oltre che nuove idee e soluzioni.
SCOPO:
- accompagnare le imprese private e pubbliche che intendono sviluppare attività imprenditoriali innovative e di ricerca nel settore dell’uso circolare dei materiali offrendo infrastrutture e servizi adeguati a supportarne la sperimentazione sul campo;
- sviluppare una piattaforma per la sperimentazione di nuove tecnologie e la co-creazione di nuovi processi di gestione del ciclo di vita dei materiali in condizioni reali, integrando processi d’innovazione e di ricerca in una partnership tra pubblico e privato.