Scuola Marconi
La trasformazione dell’Area Centrale interessa un’ampia zona della città collocata nella porzione di territorio compresa tra corso Francia a sud, la linea ferroviaria a nord ed il Viale XXIV Maggio ad ovest. Interessata da un piano particolareggiato del 1997 quasi completamente attuato che andava a ripensare una vasta area occupata da fabbriche nel tempo dismesse che hanno fatto la storia della città come la Maggiora, il cotonificio Vallesusa e il deposito dei pullman dell’azienda di trasporti torinese ex CTREA. Aree dismesse che grazie al nuovo disegno urbanistico hanno avuto nuova destinazione, prevalentemente residenziale e commerciale, in fase di completamento, e nelle quali oggi ulteriormente le funzioni pubbliche diventano determinanti per completare la riqualificazione: realizzazione della scuola dell’infanzia, recupero dei fabbricati vincolati dell’ex deposito CTREA e ridisegno e riqualificazione della piazza del mercato in connessione con piste ciclabili, pedonalità e la nuova stazione “Centrale” della Linea 1 Metropolitana. In questo ambito sorge la Scuola primaria Marconi, l’istituzione scolastica che nel corso di questi anni ha avviato con l’Amministrazione scolastica e l’Università degli Studi di Torino il progetto Centro Territoriale per L’INCLUSIONE – Centro Nazionale Formazione docenti con l’obbiettivo di migliorare la qualità dei sistemi di istruzione e formazione per innalzare i risultati formativi. Nello specifico la diminuzione del tasso di abbandono scolastico e del fenomeno dei NEET e dall’altra il rafforzamento dell’inclusione e dell’affezione scolastica. Il primo nucleo del plesso scolastico denominato “Marconi”, edificato in frazione Regina Margherita a Collegno, risale al 1955 e presenta una elevata vulnerabilità nei confronti delle azioni sismiche.
Il progetto prevede:
- la realizzazione degli interventi di adeguamento sismico dei blocchi del padiglione EST e della PALESTRA – lato via San Massimo;
- la demolizione del blocco costituente l’accesso principale della scuola;
- la ricostruzione, nella stessa posizione del blocco demolito, di un nuovo blocco ad un solo livello fuori terra che rappresenterà il nuovo nucleo di ingresso alla struttura scolastica e alla palestra;
- l’inserimento di un nuovo vano ascensore;
- la realizzazione dell’impianto di riscaldamento/condizionamento del nuovo blocco e degli impianti di illuminazione ordinaria e di emergenze nonché degli impianti idrico sanitari presenti nel nuovo blocco a servizio della palestra.
Importo stanziato: € 1.500.000,00