Acquisti verdi
Gli Acquisti Pubblici Ecologici (“Green Public Procurement” – G.P.P.) sono procedure di acquisto di beni e servizi strumentali alla Pubbliche Amministrazioni nelle quali, oltre ai costi monetari, vengono considerati anche gli impatti ambientali che tali prodotti e servizi possono generare nel corso del loro “ciclo di vita”.
Con tali procedure, oltre a porsi come modello di orientamento per la cittadinanza verso scelte di consumo sostenibile, gli Enti Pubblici mirano soprattutto a ridurre in maniera significativa l’impatto sull’ambiente delle proprie scelte di acquisto e ad innalzare la qualità ambientale delle aziende presenti sul proprio territorio. Quindi, attraverso un meccanismo di domanda/offerta, si andrà ad accrescere la disponibilità e la competitività dei prodotti e servizi ecologicamente compatibili.
Il progetto Acquisti Pubblici Ecologici, a cui il Comune di Collegno ha aderito sin dal 2004 siglando il Protocollo A.P.E. proposto dalla Provincia di Torino, si è attuato principalmente definendo ed applicando in modo volontario dei criteri ambientali minimi da integrare nelle procedure di acquisizione di beni e servizi pubblici.
Con l’approvazione del nuovo Codice degli Appalti d. lgs. n. 50_2016 e il successivo correttivo n. 56_2017, è entrato in vigore per tutte le amministrazione pubbliche l’obbligo dell’applicazione dei Criteri Minimi Ambientali negli appalti pubblici.
Tali criteri si applicano per le seguenti categorie di beni e servizi pubblici:
- ARREDI INTERNI ED ESTERNI
- CARTA IN RISME
- ATTREZZATURE INFORMATICHE PER UFFICIO
- AUTOVEICOLI
- EDIFICI
- GREEN MEETING
- PRODOTTI E SERVIZI DI PULIZIA
- DERRATE ALIMENTARI E SERVIZI DI RISTORAZIONE
- ILLUMINAZIONE
- AMMENDANTI DEL SUOLO
- CARTA STAMPATA
Per saperne di più consultare i seguenti siti web: