A chi è rivolto
È un beneficio economico a favore delle madri, anche adottive o affidatarie, disoccupate al momento della nascita o dell’ingresso in famiglia del bambino, quindi prive del trattamento previdenziale dell’indennità di maternità o che beneficiano di una indennità di importo inferiore a quello dell’assegno. È un beneficio economico a favore delle madri, anche adottive o affidatarie, disoccupate al momento della nascita o dell’ingresso in famiglia del bambino, quindi prive del trattamento previdenziale dell’indennità di maternità o che beneficiano di una indennità di importo inferiore a quello dell’assegno.
Descrizione
L'assegno viene concesso per la nascita di ogni figlio e quindi, in caso di parto gemellare, il contributo verrà raddoppiato.
L'importo dell'assegno è rivalutato ogni anno, sulla base della variazione dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati calcolato dall'ISTAT.
L’assegno non è cumulabile con altri trattamenti previdenziali, tranne se si ha diritto a percepire dal Comune la quota differenziale.
È comunque compatibile con l’Assegno Unico Universale.
Come fare
La domanda dovrà essere redatta esclusivamente sul modulo appositamente predisposto dal Comune di Collegno, sotto indicato, e reperibile sul sito del Comune di Collegno.
L’istanza, compilata elettronicamente e debitamente sottoscritta, deve pervenire secondo le seguenti modalità:
- Consegna all’ufficio protocollo nell’orario di apertura al pubblico;
- A mezzo posta, tramite Raccomandata A.R., indirizzata al Comune di Collegno, Piazza del Municipio, 1, 10093 – Collegno
- A mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: posta@cert.comune.collegno.to.it
Chi non può provvedere alla compilazione elettronica deve contattare i recapiti di seguito indicati.
Cosa serve
Per ottenere l'assegno occorre presentare:
- un documento di riconoscimento e il codice fiscale della richiedente
- copia del codice IBAN intestato o cointestato alla richiedente
- la copia del documento di soggiorno
Cosa si ottiene
Per i bambini nati nel 2024, l’assegno ammonta a 404,17 euro per 5 mesi per un totale di 2.020,85 euro e il tetto dell’ISEE, oltre cui non spetta, è pari a 20.221,13 euro.
Il contributo viene accreditato sul conto corrente con codice IBAN intestato o cointestato alla mamma. L'Assegno non costituisce un reddito ai fini fiscali e previdenziali.
Tempi e scadenze
La domanda deve essere presentata al Comune di residenza entro sei mesi dalla nascita o dall’ingresso in famiglia del bambino adottato o affidato.
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Per conoscere i dettagli di
scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Procedure collegate all'esito
Le istanze ammesse verranno trasmesse all’INPS che è l’Ente che eroga il contributo.
Casi Particolari
La domanda può essere presentata solo dalla madre.
Il padre può presentare domanda esclusivamente nei casi indicati dall’art. 11 del DPCM n. 452/2000.
Il Comune provvederà a inviare all’INPS la domanda di Assegno.
Ulteriori informazioni
Per approfondomenti si rinvia al Portale INPS
Copertura geografica
Tutta l'area comunale
Ultimo aggiornamento: 05/11/2024, 16:47
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