Descrizione
Si è conclusa con grande partecipazione popolare la 465ª Festa Patronale di San Lorenzo a Collegno, manifestazione radicata nella storia e nell’identità cittadina che ha animato la città dal 12 al 21 luglio. Migliaia di persone hanno preso parte alle numerose iniziative proposte: dalle visite al parco del Castello Provana ai concerti e alle sfilate storiche, dalla Fiera per le vie del centro storico agli spettacoli per bambini. Ogni angolo di Collegno ha respirato cultura, allegria e condivisione.
Solo per l’ultimo appuntamento serale di lunedì 21 luglio al parco, sono state raccolte 250 adesioni.
Particolarmente affollati il Parco del Castello e il Centro Storico, cuore pulsante della manifestazione, dove si è svolta la tradizionale Fiera enogastronomica “Raccolti, lavorati, mangiati” con artigiani e produttori d’eccellenza che hanno manifestato profonda soddisfazione per aver aderito. Il programma ha offerto attività per tutte le età, con una straordinaria risposta da parte delle famiglie e una grande partecipazione dei più piccoli agli spettacoli e ai laboratori dedicati.
“La festa di San Lorenzo è il racconto vivente della nostra comunità. Vedere il centro storico e il Parco riempirsi di volti sorridenti, artigiani appassionati e bambini coinvolti nelle attività ci conferma che stiamo percorrendo la strada giusta. Da 465 anni celebriamo le nostre radici con uno sguardo rivolto al futuro: questa edizione è stata particolarmente sentita e partecipata. Grazie all’Associazione San Lorenzo, ai volontari di tutte le associazioni e tutte le realtà che hanno contribuito a rendere indimenticabile questa settimana di festa” commenta il Sindaco della Città di Collegno Matteo Cavallone.
La Festa Patronale di San Lorenzo si conferma come uno degli appuntamenti più attesi dell’estate in Zona Ovest, con appuntamenti tutti gratuiti. Domenica scorsa presente anche la famiglia Cavalchini Garofoli, proprietaria del parco e del castello che con il gruppo storico, l’intera Giunta Comunale presente, il Presidente del Consiglio Comunale hanno ufficialmente dato inizio alla festa con la lettura del sigillo del 1500 che spiega la festa patronale come momento di pace in un momento di guerre.
Conclude l’Assessora alla Cultura e al Commercio Clara Bertolo: “Quest’anno abbiamo voluto offrire un programma ricco e inclusivo, capace di abbracciare tutte le generazioni e di valorizzare le eccellenze artigiane e culturali del territorio. La straordinaria partecipazione, l’entusiasmo degli espositori e la gioia dei più piccoli ci ripagano dell’impegno con cui abbiamo curato ogni dettaglio. La cultura è il filo rosso che unisce passato e presente: la Festa Patronale è la nostra occasione per celebrarla, renderla accessibile e condivisa. Appuntamento al 2026 per un’altra edizione che saprà emozionare e sorprendere”.