Descrizione
Sono appena partite le attività nei centri estivi collegnesi: si va dalle attività musicali a quelle sportive, dalla magia alla robotica. Cinque settimane, dal 9 giugno al 5 settembre, in undici sedi comunali. È la mappa della calda estate collegnese, con una presenza di 3854 turni garantiti a quasi 1000 giovani iscritti, dalla materna alla scuola secondaria di primo grado. Di questi ci sono anche 42 bambini con deficit fisici o intellettivi, anche gravi o gravissimi.
"I centri estivi a Collegno rappresentano un momento bello, sicuro con l'opportunità di vivere un'estate ricca di attività formative e divertenti dove nessuno viene escluso - racconta il Sindaco della Città di Collegno Matteo Cavallone -. L'abbondanza di laboratori, dall'arte alla tecnologia, dimostra il nostro impegno a promuovere una crescita sana e stimolante durante le vacanze estive. Un’organizzazione possibile grazie alla grande esperienza degli uffici comunali, che gestiscono numeri così ingenti di partecipanti ascoltando le necessità delle famiglie caso per caso. Quest’anno grazie alla Dirigente del III Circolo, Elisa Giovannetti, i centri estivi si integrano perfettamente con i progetti PON delle scuole. Insomma, trovare un luogo dove sistemare i nostri figli con la chiusura della scuola è purtroppo una necessità, ma a Collegno si trasforma in un’esperienza bellissima. I voucher alle famiglie, le rette ribassate grazie ai fondi del comune, le risorse dei progetti PON delle scuole hanno garantito un grosso sconto per le famiglie, soprattutto in base all’ISEE”.
Il Comune di Collegno ha infatti accolto la richiesta di 646 collegnesi che hanno fatto richiesta dei voucher, mentre sono in totale 100 le bambine e i bambini che frequentano i PON, i laboratori gratuiti presentati dalle scuole con un finanziamento PNRR.
“Si tratta di una novità per quest’anno, in avvio sperimentale nelle scuole Don Milani e Boselli. Nella pratica, al mattino ci sono attività di robotica, lingue e comunicazione. Dopo pranzo ci sono le lezioni di magia. E dal momento che queste attività da bando finirebbero nel primo pomeriggio, con il Comune abbiamo attivato il servizio di integrazione al centro estivo, in modo da supportare il più possibile le famiglie - commenta l’Assessora alle Politiche educative Silvia Ala -. A queste attività si aggiunge poi la presenza di educatori competenti e possibilmente in continuità con l'anno scolastico per tutti i bambini con disabilità che vogliono fare centro estivo, con un supporto reale per le famiglie che vivono la disabilità e che sanno che a Collegno nessuno resta escluso. Il nostro obiettivo è promuovere la socializzazione e l'apprendimento, assicurando a tutti i ragazzi un'estate memorabile e formativa”.