Sterilizzare i gatti
Il gatto sterilizzato si ammala di meno: nelle femmine l’intervento riduce di molto il rischio di tumori mammari, elimina il cancro uterino e la possibilità di altre gravi patologie che danneggiano gli apparati riproduttori. Nei maschi, invece, l’intervento rende il carattere più mansueto, aiuta a prevenire il cancro alla prostata e impedisce le fughe amorose, quindi possibile trasmissione di malattie virali.
Se il nostro gatto ha la possibilità di accedere a spazi esterni, la sterilizzazione è particolarmente importante, perché, da un punto di vista ambientale, si va ad impedire gli accoppiamenti destinati a incrementare la già troppo fitta schiera di randagi.
L’intervento protegge da infezioni e malattie virali quali la FIV (immunodeficienza, paragonabile all’AIDS umano) e la FeLV (leucemia felina), malattie che si trasmettono attraverso la lotta o l’accoppiamento con gatti affetti da tali patologie.
La vostra convivenza con il gatto e quella con i vostri vicini di casa sarà sicuramente migliore dal momento che il gatto maschio non marcherà più il territorio con cattivi odori e le femmine non miagoleranno e non si lamenteranno più a causa dei ripetuti calori.
La sterilizzazione, aumenta considerevolmente l’aspettativa di vita dei gatti.