La lotta all'evasione è un obiettivo di mandato che questa Amministrazione sta perseguendo con forza, anche al fine di scongiurare il rischio di dover modificare la pressione fiscale. La correttezza del rapporto con i cittadini costituisce il presupposto indispensabile per avere un Comune sano e una diffusa equità fiscale, che fa rima con equità sociale. L'obiettivo, pertanto, è premiare i cittadini onesti, garantendo la qualità dei servizi pubblici. Con riferimento all'Ici, abolita solo sulle prime case, è necessario avere le
rendite catastali corrette, perché queste rappresentano la base imponibile per il calcolo del tributo.
La Città sta portando avanti anche un progetto per l'aggiornamento della carta tecnica comunale che, con l'ausilio di specifici rilievi topografici e foto aree, consentirà di visualizzare la mappa catastale di Collegno e la dislocazione degli immobili sul territorio. Anche i singoli cittadini possono collaborare a questo grande lavoro di riordino, contattando
l'Ufficio Tributi per segnalare immobili privi di rendita catastale, errori nell'attribuzione delle medesime rendite, imprecisioni nelle metrature tassate ai fini della tariffa rifiuti, mancati pagamenti dell'Ici o della tariffa rifiuti. In caso di autodenuncia è prevista una riduzione del 30 per cento delle sanzioni di legge. Abbiamo fiducia nei collegnesi e partiamo dal presupposto che la maggior parte siano attenti e corretti nel pagamento. A questa Amministrazione, infatti, non interessa fare cassa con la lotta all'evasione, bensì ottenere il rispetto della legge e regolare le attuali disparità in tema di rendite catastali: in una parola più equità!